Differenze tra macchine per marcatura laser a fibra e macchine per marcatura laser UV

2025/09/09

Attualmente, le macchine per marcatura laser più utilizzate sul mercato includono macchine per marcatura laser a fibra, macchine per marcatura laser UV e macchine per marcatura laser CO2. Questi tre tipi di macchine coprono quasi tutti i tipi di applicazioni di marcatura e imballaggio dei prodotti, rendendoli le principali apparecchiature di marcatura laser.

 

A causa delle differenze nei campi di applicazione, nei componenti di base e nei principi di lavorazione, anche i prezzi di questi modelli variano. Ecco le principali differenze tra le macchine per marcatura laser a fibra e le macchine per marcatura laser UV:

1. Laser e principio

Macchina per marcatura laser UV:

- Utilizza un laser UV da 355 nm.

- Sviluppato utilizzando la tecnologia di raddoppio della frequenza intracavità di terzo ordine.

- Rispetto ai laser infrarossi, la luce UV 355 si concentra su un punto molto più piccolo, riducendo significativamente la deformazione meccanica dei materiali con effetti termici minimi durante la lavorazione.

Macchina per marcatura laser a fibra:

- Utilizza una lunghezza d'onda di 1064 nm.

- In generale, più corta è la lunghezza d'onda, più piccolo è il punto laser, maggiore è la precisione, più piccola è la zona influenzata dal calore durante la lavorazione e più fine è l'effetto della lavorazione.

A differenza delle macchine per marcatura laser a CO2 e delle macchine per marcatura laser a fibra che utilizzano metodi di marcatura fisica, le macchine per marcatura laser UV impiegano un metodo di lavorazione chimica, principalmente attraverso reazioni fotochimiche. La differenza tra questi due metodi di lavorazione è che la lavorazione laser fisica agisce principalmente sulla superficie dei prodotti e dei materiali, mentre la lavorazione laser chimica penetra nel materiale del prodotto.

 

2. Vantaggi delle macchine per marcatura laser UV rispetto alle macchine per marcatura laser a fibra

- Lunghezza d'onda: il laser UV ha una lunghezza d'onda più corta della luce visibile, rendendolo invisibile a occhio nudo. Nonostante siano invisibili, queste lunghezze d'onda corte consentono ai laser UV di concentrarsi in modo più preciso, producendo caratteristiche circuitali estremamente fini pur mantenendo un'eccellente precisione di posizionamento.

- Idoneità dei materiali: Oltre a ridurre la temperatura del pezzo, i fotoni ad alta energia presenti nella luce UV consentono l'applicazione dei laser UV a grandi gruppi di schede PCB, da materiali standard come FR4 a compositi ceramici ad alta frequenza e materiali PCB flessibili come la poliimmide. I laser UV (Nd:YAG, lunghezza d'onda 355 nm) hanno un tasso di assorbimento uniforme tra i tre comuni materiali PCB.

- Elevata capacità di assorbimento: i laser UV dimostrano un'elevata capacità di assorbimento quando applicati a resine e rame e una capacità di assorbimento sufficiente durante la lavorazione del vetro. Mentre solo i costosi laser ad eccimeri (lunghezza d'onda 248 nm) possono ottenere un assorbimento completo per questi materiali primari, i laser UV sono la scelta migliore per vari materiali PCB utilizzati in molte applicazioni industriali, dalla produzione di circuiti stampati di base ai processi di fascia alta che coinvolgono chip incorporati e altre tecnologie avanzate.

- Sistema computerizzato diretto: Il sistema computerizzato delle macchine per marcatura laser UV elabora direttamente i circuiti stampati dai dati di progettazione assistita da computer, eliminando le fasi intermedie nel processo di produzione dei circuiti stampati. Combinati con la precisa capacità di messa a fuoco della luce UV, i sistemi laser UV consentono soluzioni personalizzate e posizionamenti ripetibili. Anche il posizionamento accurato è un requisito necessario nel settore dei circuiti.